con indirizzo Fisiopatologico
Ogni alimento che viene assunto dall’organismo deve fare i conti con il nostro sistema difensivo: il sistema immunitario. Un'errata reazione del sistema immunitario in presenza di alcuni alimenti, riconosciuti come dannosi, puo divenire cosi intensa da produrre danni alI'organismo. Si parla in questi casi di reazioni avverse ai cibi, che a seconda delle caratteristiche possiamo identicare come:
L’esame si effettua con un semplice prelievo di sangue da effettuarsi preferibilmente a digiuno. L’esito dell’esame non sembra comunque essere influenzato da l’assunzione di cibi poche ore prima. E’ necessario che il paziente, sotto il controllo medico abbia sospeso da almeno 3/4 giorni l’uso d1 farmaci corticosteroidi e immunosopressori. Non effettuare il prelievo in caso di raffreddore, influenza o altre malattie infettive. Riprendere l'appuntamento non prima di 7/10 giorni dopo la guarigione della malattia.
Finalità: Il test Citotossico ha come finanalità il riconoscimento degli alimenti che possono causare disturbi nell’organismo. L’individuazione di questi alimenti comporta la possibilità di determinare, in maniera fortemente personalizzata, una corretta alimentazione con un conseguente miglioramento del proprlo stato di benessere fisico e psichico.
I risultati possono essere molto rapidi, anche solo 2/3 settimane dall'allontanamento dell'alimento. Va sottolineato che gli alimenti vengono tolti solo temporaneamente per poi essere reintrodotti con precise modalità.
Metodologia: ll test Citotosslco si basa sulla valutazione dei danni cellulari, prevalentemente a carico dei globuli bianchi, che si vericano quando un campione del sangue prelevato dal paziente viene posto a contatto con gli alimenti da testare.